Cafè Caracas
Tintarella di Luna / Say It’s All Right Joy
45 giri Base Records; 1980
di Andrea Direnzo
C’era un ragazzo di nome Raffaele Riefoli, nato a Manfredonia sul finire degli anni Cinquanta, che poco più che adolescente decide di trasferirsi a Firenze inserendosi nella fervida scena new wave di città. Qui incontra il chitarrista Ghigo Renzulli (sarà uno dei fondatori e componenti storici dei Litfiba) e insieme decidono di mettere su il gruppo Cafè Caracas; aggiuntosi anche il batterista Renzo Franchi, iniziano a suonare in vari locali, a partecipare a rassegne rock e addirittura il 1° giugno 1980 aprono il concerto dei Clash a Bologna. A questo stesso periodo risale l’incisione del primo e unico 45 giri della band per l’etichetta Base Record in cui però manca Renzulli, già allontanatosi e impegnato nel suo nuovo percorso musicale, sostituito da Serse Maj. Il disco contiene una rivisitazione in chiave punk di Tintarella di luna, brano firmato da Franco Migliacci e Bruno De Filippi, portato al successo da Mina nel 1959, reinterpretato in maniera originale e convincente da Raf alla voce e al basso. Nel Lato B si ascolta invece Say It’s All Right Joy, inedito mix punk/reggae composto da Riefoli (all’epoca si faceva chiamare Rip) e Maj.
Scioltisi i Cafè Caracas, il giovane fa i bagagli e parte alla volta di Londra, capitale e centro propulsore delle tendenze musicali (e non solo) del momento, dove vive suonando e facendo lavori occasionali. Tornato a Firenze incontra Giancarlo Bigazzi che lo introduce nel rutilante mondo del pop; nel 1984 sfornano l’hit mondiale Self Control, incisa anche da Laura Branigan, che vende oltre 20 milioni di copie. Il sodalizio con l’autore fiorentino gli porta grandi soddisfazioni, sicuramente tra le più importanti della sua carriera: dalle sanremesi Inevitabile follia e Cosa resterà degli anni ‘80 a Ti pretendo, canzone con cui trionfa al Festivalbar ’89, non dimenticando Si può dare di più (di cui firma il testo) e Gente di mare, presentata all’Eurovision Song Festival 1987 in coppia con Umberto Tozzi. Il decennio Novanta gli regala altri successi, in primis Il battito animale (1993), subito dopo Sei la più bella del mondo (1995). Segue una serie di album più maturi, tra cui La prova (1998), Iperbole (2001), Ouch! (2004), Passeggeri distratti (2006), Metamorfosi (2008) e Sono io (2015), arrivando nell’ottobre 2018 alla pubblicazione del singolo Come una danza che riunisce i due “re del pop italiano” in un trionfante tour: Raf Tozzi.
