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Loretta
Se la cercherai / Moscacieca Twist
45 giri RCA Italiana; 1963
di Andrea Direnzo
L’esordio di Loretta Goggi in qualità di cantante avviene prestissimo, all’età di nove anni, quando partecipa al concorso radiofonico Disco magico di Dino Verde vincendo in coppia con Nilla Pizzi. Nel 1963 succede che Tony Aloisi, manager e talent scout a tempo perso, presenta la ragazzina a Nico Fidenco che, guarda caso, era alla ricerca di una giovane voce per interpretare due sue canzoni. Con il solo nome di Loretta, la RCA pubblica il primo 45 giri della futura stella dello spettacolo italiano che comprende Se la cercherai, brano malinconico dal sapore francese inserito nella colonna sonora del film Sangue alla testa (diretto da Gilles Grangier e interpretato da Jean Gabin), e il ritmato Moscacieca Twist. Entrambi portano la firma di Fidenco e Nino Tassone (nel secondo si aggiunge Giuseppe Cassia) e sono orchestrati da Luis Enriquez Bacalov.
“Tredici anni, un delizioso musetto, un sorriso simpatico, tanta personalità e una voce eccezionale”, è l’incipit della nota di presentazione del disco che definisce Loretta “voce nuova nel mondo della musica leggera”. A livello discografico non accade granché; la ragazza è però richiestissima in veste di attrice in svariati sceneggiati televisivi Rai, tra cui il famoso La freccia nera (1968) di cui è protagonista indiscussa. Nel 1966 tenta addirittura la carta di Castrocaro ma la spunta Annarita Spinaci. Non si perde d’animo e continua a nutrire la sua passione per la musica. Dal 1969 torna a incidere per la Durium, pubblicando dieci singoli e un paio di album legati più che altro alle trasmissioni televisive di cui è la vedette. L’incontro con Totò Savio le fa attuare lo scatto tanto sperato, consacrandola “cantante seria” grazie a brani come Dirtelo, non dirtelo e Ancora innamorati, cofirmati con Giancarlo Bigazzi, che ottengono un ottimo riscontro in classifica. Il successo deflagrante arriverà nel 1981 con Maledetta primavera, arioso motivo scritto da Savio insieme ad Paolo Amerigo Cassella, indelebilmente marchiato dal talento vocale e interpretativo di Loretta, seconda classificata a Sanremo ma “vincitrice morale” dell’edizione conquistata da Alice con Per Elisa.
“L’affermazione sanremese – scrive Gigi Vesigna – dà inizio a una nuova fase della carriera della Goggi”. Infatti, durante il decennio Ottanta e l’inizio dei Novanta, la discografia dell’ormai cantante “a pieno titolo” si fa più fitta con una serie di riuscitissimi LP: Il mio prossimo amore (1981), Pieno d’amore (1982), C’è poesia (1986), C’è poesia due (1987), Donna io donna tu (1988), Punti di vista (1989) e Si faran canzone (1991) che vedono tra gli autori Donatella Rettore, Michele Zarrillo, Mango, Mario Lavezzi e Ron. A novembre 2020, per celebrare i settant’anni della poliedrica artista, è uscita nelle edicole una bella raccolta intitolata Stelle una sola ce n’è (D’Idee) a ripercorrere il meglio del suo percorso musicale partendo proprio dal brano Se la cercherai, inserito per la prima volta su CD; Moscacieca Twist era già apparso nel 2002 nella compilation I grandi successi originali (BMG Ricordi) della collana Flashback.