Lucio Battisti
Dolce di giorno / Per una lira
45 giri Ricordi; 1966
di Michele Neri
Forse è un dettaglio e forse è un giorno importante ma il 23 luglio del 1966 è comunque una data che per molti appassionati e studiosi di musica italiana, riveste un significato particolare: è il giorno in cui la Ricordi pubblica il primo disco di Lucio Battisti. Un 45 giri con due canzoni che sono da poco state pubblicate in altre versioni. Dolce di giorno l’hanno incisa i Dik Dik nel loro secondo singolo e Per una lira è stata registrata dai Ribelli.
Battisti registra le canzoni negli stessi giorni in cui è in sala con i Dik Dik, in marzo, anzi la base di Dolce di giorno è la stessa nelle due versioni. Nelle stesse session vengono registrate anche Per una lira (Lucio) e Sognando la California (Dik Dik). Battisti è accompagnato da Pietruccio Montalbetti (armonica), Mario Totaro (organo) e Sergio Panno (batteria) dei Dik Dik e dal bassista Damiano Dattoli. Gli studi sono quelli Ricordi di via dei CInquecento e il tecnico è Valter Patergnani, responsabile anche del missaggio.
Il disco viene pubblicato qualche mese dopo la distribuzione di quelli dei due complessi e viene stampato in una tiratura di mille copie, molto bassa per l’epoca. Passa inosservato e a quanto pare ne vengono vendute circa la metà con il restante quantitativo mandato al macero. Per questo motivo questo 45 giri è molto raro ed è anche molto ricercato vista la grande popolarità che Battisti ha conquistato negli anni. La quotazione è ormai altissima, arrivando a superare – a volte abbondantemente – i duemila euro. Una copia perfetta può anche raggiungere valutazioni che doppiano quella citata.
In realtà il secondo singolo di Battisti – Luisa Rossi / Era – del 1967, è ancora più difficile da trovare e ha una quotazione superiore ma il fascino dell’opera prima rende Dolce di giorno / Per una lira un oggetto ambitissimo.