THE PIPER AT THE GATES OF DAWN

Facciamo un’eccezione per una volta, questo non è ovviamente un disco di un artista o gruppo italiano ma ha comunque molto a che fare con il nostro Paese. Nel maggio del 1971 la EMI con la sua etichetta Columbia, distribuisce in Italia il primo album dei Pink Floyd, uscito in Gran Bretagna – nella doppia edizione mono/stereo – nell’agosto del 1967. Sull’onda del crescente successo del quartetto inglese, soprattutto con ATOM HEART MOTHER e con il precedente doppio UMMAGUMMA, la filiale italiana della EMI, stampa il primo album del complesso. Però attualizza il tutto, corredando il disco di una copertina molto bella e inedita per il resto del mondo che però propone David Gilmour in primo piano. Il chitarrista in quelle registrazioni non c’è, è Syd Barrett che completa la formazione con Nick Mason, Richard Wright e Roger Waters. Gilmour si unirà per il secondo album e poi sostituirà definitivamente l’inaffidabile Barrett.

Fatto sta che questa copertina è ovviamente molto ricercata tra i collezionisti di tutto il mondo anche se non ha mai raggiunto quotazioni particolarmente alte., Anche nella discografia italiana ci sono dischi ben più rari, che vengono venduti a diverse migliaia di euro. Magari ne parleremo in futuro.

Di questo primo album italiano, invece, vengono realizzate diverse tirature, anche non ufficiali purtroppo, ma sono tutte facilmente distinguibili dai collezionisti e dagli appassionati. Le cifre che si vedono nei vari annunci di vendita, variano molto andando dai 200 ai 400 euro e oltre con una certa facilità. Come sempre le condizioni del disco e della copertina, influiscono sensibilmente sulla valutazione.