Osage Tribe
ARROW HEAD
LP Bla Bla; 1972
di Michele Neri
Gli Osage Tribe si formano nel 1971 e inizialmente si sistemano a quartetto con Franco Battiato alla voce, Marco Zoccheddu alla chitarra e con la sezione ritmica formata da Bob Callero (basso) e Nunzio Favia (batteria).
Appena il tempo di pubblicare un singolo (Un falco nel cielo / Prehistoric Sound) e Battiato lascia il gruppo per concentrarsi sulla carriera solista. Gli altri tre musicisti continuano e registrano un sorprendente album d’esordio intitolato ARROW HEAD. Cinque lunghi brani intensi con riferimenti che vanno dal rock (anche molto duro in qualche passaggio) al jazz, sapientemente mescolati. Dopo un’iniziale e poco rappresentativa Hajenhanhowa, scritta con Battiato, il trio si lancia in una serie di brani tirati e pieni di una straordinaria energia. Arrow Head scatena adrenalina pura e mette in luce il talento e l’affiatamento dei tre musicisti. Più rilassata ma non meno incisiva Cerchio di luce così come la blueseggiante Soffici bianchi veli con Zoccheddu in evidenza. La chiusura è affidata a Orizzonti senza fine con ancora una felice interazione tra i musicisti.
ARROW HEAD è uno dei dischi migliori di quella irripetibile stagione italiana che in pochi anni vide la pubblicazione di opere rock che spesso non avevano nulla da invidiare ai contemporanei album inglesi. Molto bella anche la copertina apribile per un disco che negli anni è diventato una preda ambiti per i collezionisti di tutto il mondo e che ormai ha raggiunto quotazioni importanti che si avvicinano ai 3000 euro per una copia in ottimo stato.