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Gianluca Lalli
LETTERATURA IN MUSICA
CD Ucroniutopia, 2022
di Michele Neri
Non è facile parlare di questo album di Gianluca Lalli. Si può fare un più o meno dettagliato elenco delle fonti letterarie cui attinge il cantautore di Arquata del Tronto, si può approfondire l’importanza di questa operazione, difficile ma riuscita, in cui Lalli musica e si ispira a Omero e Merini, Rodari e Silone, Campana e Levi e altri ancora.
Ma un disco deve essere sempre di base una raccolta di canzoni. E questo lo è eccome e se il filo comune che le lega è di così alta e pregevole provenienza, che sia un valore aggiunto. Che bello quando ci si può abbandonare a un ascolto piacevole sapendo di poter anche approfondire ogni verso, goderne in più modi.
Si è preso un certo rischio Lalli con questa operazione e credo proprio abbia vinto una bella sfida: produrre un bel disco che è anche un’operazione culturale di livello. Io non ho fisicamente il disco e quindi non ho a portata di mano tutti i crediti, ma leggo di Massimo Germini e Daniele Sepe, Lorenzo De Angelis e Stefano Sanguigni e diventa ancora più evidente che curando ogni dettaglio, anche musicale con il coinvolgimento di questi fuoriclasse, Lalli ha azzeccato la mossa più importante: valorizzare l’aspetto musicale tanto quello letterario, rendendo così molto godibile l’ascolto di liriche intense, di episodi che anche singolarmente mantengono una loro dignitosa autonomia.
L’unico appunto che mi sento di fare a questa operazione è di carattere extra artistico. Forse non sono stato capace io di cercare nel giusto modo, ma devono essere facilmente accessibili maggiori informazioni su questa opera così interessante e valida. Non ho trovato granché in rete e non è giusto. Non è giusto che un album così sia in balia della volenterosa ricerca di ascoltatori a caccia del bello, bisogna fare qualcosa di più, tutti ma anche chi questa bella opera l’ha realizzata.
Alla fine non ho parlato di Fontamara e di Cristo si è fermato a Eboli o ancora di 1984 e di tutte le fonti cui ha attinto questo artista così capace e originale. Ascoltate questo album, scegliete voi quanto – o meglio come – immergervi nella proposta musicale di Gianluca Lalli: se farvi dondolare dalle onde leggere o se andare in profondità ad ammirare i coralli. Sarà comunque un bel viaggio.